Anche nel 2021, lo Stato garantisce incentivi per lo smaltimento dell’amianto. In questo articolo vedremo perché conviene farlo il prima possibile!
Quando vediamo un tetto in amianto, ci appare triste e grigio, ma non sembra così terribile. E invece ci dovrebbe spaventare! Infatti, le fibre di amianto che rilascia nell’ambiente nel corso del tempo possono portare a gravi malattie come:
Naturalmente, più il tempo di esposizione è lungo, più aumentano le possibilità di ammalarsi.
La domanda a questo punto è: vale proprio la pena di rischiare?
Essendo un pericolo per la salute dei cittadini, a partire dagli anni ’90, lo Stato italiano si è posto l’obiettivo di eliminare completamente le coperture contenenti questo pericoloso materiale.
Oltre a vietare la commercializzazione dei manufatti che contengono fibra di amianto, da diversi anni i proprietari di immobili con queste pericolose coperture possono richiedere benefici statali che consistono in incentivi, rimborsi e bonus di vario tipo.
Se anche tu hai una casa o un capannone con amianto da bonificare, devi assolutamente sapere che la Legge di Stabilità 2016 (legge 221/2015) ha previsto una serie di disposizioni per promuovere la green economy, tra cui l’ormai famoso Bonus per la rimozione amianto.
Questa è già una buona notizia. Ma non è l’unica. Infatti, le condizioni per rimuovere un tetto in amianto non sono mai state così vantaggiose! Ecco perché.
Il 30 novembre 2020 è stato pubblicato il nuovo Bando Inail 2020-2021. Complessivamente, sono stati stanziati 200 milioni di euro, ripartiti regionalmente, con lo scopo di finanziare gli interventi di bonifica dell’amianto.
Possono partecipare al bando tutte le imprese iscritte alla Camera di Commercio, tranne le aziende agricole (che fanno riferimento a un bando specifico).
Le agevolazioni consistono in un contributo in conto capitale del 65% delle spese ammissibili (al netto IVA).
Purtroppo la prenotazione telematica è scaduta il 15 luglio 2021.
È probabile tuttavia che entro la fine dell’anno corrente verrà pubblicato un nuovo Bando Inail 2022.
Rimani in contatto con noi: inizia da subito a pianificare il tuo intervento e fatti trovare pronto quando saranno comunicate le nuove date!
È stato confermato anche per il 2021 il famoso ecobonus 110%.
In cosa consiste?
Sostanzialmente, lo Stato permette di usufruire di detrazioni fiscali fino al 110% per tutti gli interventi di riqualificazione energetica. Quindi, se ora hai un tetto in eternit e lo sostituisci con un tetto a pannelli fotovoltaici, puoi richiedere l’ecobonus!
Questo tipo di ristrutturazione può essere estremamente conveniente, dato che i pannelli fotovoltaici producono energia elettrica che può essere impiegata per ridurre (e in certi casi addirittura azzerare) il consumo di energia elettrica del tuo immobile.
Quindi, a lavoro ultimato:
Ecco perché non dovresti rimandare, ma agire subito!
Se giunto a questo punto ti senti confuso, non ti preoccupare: è normale. Avere a che fare con bandi e bonus vari è un’attività complessa, che richiede competenze avanzate di tipo professionale.
Per questo, se il tuo desiderio è quello di rimuovere la copertura in amianto dalla tua abitazione o dal tuo capannone, il nostro team legale è a tua disposizione per darti tutte le informazioni necessarie per ottenere il massimo dagli incentivi statali.
La nostra sede è in provincia di Bergamo, e siamo pronti a offrire il nostro servizio anche a Brescia, a Milano e in tutte le province di Lombardia, Veneto e Piemonte.